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Due giorni di musica con ABOUT MUSIC & CO. | FEST al MEET, il parco del Museo Etnografico di Santarcangelo

Un luogo che narra e profuma di storia del territorio e giovani talentuosi musicisti provenienti da quattro regioni d’Italia: questo è il connubio, un vero melting pot musicale creato da The Slow Side nelle giornate venerdì 27 e sabato 28 giugno tra il Met, il Museo Etnografico di Santarcangelo e About Music & Co. | The Fest.

About Music & Co. | The Fest son otto concerti e un dj set, due serate al Meet, il parco del Met – Museo Etnografico di Santarcangelo di Romagna – per una festa della musica che viaggia dal rock al pop, dal jazz all’elettronica e che vede protagonisti i musicisti partecipanti alle finali About Music & Co. | The Contest, il concorso nazionale per giovani musicisti e dj tenutosi a Pesaro nello scorso mese di settembre e la cui diretta radiofonica ha prodotto più di due milioni di ascoltatori.

Ideato e sviluppato da Franco Fabbri e dal suo centro culturale internazionale e itinerante The Slow Side, da Linda Centini e Alessandro Roselli e la loro associazione culturale marchigiana Free Music Foundation, da Ciro Saragnese e Roberta Minchillo di Radio Albatro, la webradio pugliese dai grandi numeri, About Music & Co. è cresciuto e da semplice contest – seppur molto particolare nella struttura e organizzazione – nel 2025 si è trasformato ed è diventato un progetto che sostiene e promuove musicisti under 30, attraverso il lavoro di un network nazionale e internazionale di professionisti del settore musicale e della comunicazione, network che prevede la creazione e lo sviluppo di diverse azioni specifiche – uniche e, al contempo, complementari tra loro – azioni che partono dal concorso e, con gli stessi artisti protagonisti del concorso, arrivano alla produzione discografica e video, alla comunicazione, all’organizzazione di concerti, workshops e masterclass.

L’entrata è gratuita e la kermesse partirà venerdì 27 giugno alle 17.30 con il solo concert del cantante e autore pugliese Magadan (Daniele D’Adamo all’anagrafe), seguito dalla chitarra rock-fusion del musicista napoletano Ceniza, nome d’arte di Davide Mauro, per poi arrivare jazz molto particolare, costruito con sonorità e contaminazioni davvero uniche di Mark Jelli e il suo After Fedro e finire con i riminesi Rain Taylor che, con il loro progetto omonimo fatto di rock intriso di influenze psichedeliche ed elettroniche, chiudono la prima giornata.

Si riparte sabato 28 giungo alle 17.30 con Samu (Samuele Lucà), giovanissimo, profondo e prolifico cantautore romagnolo a cui seguono le sonorità pop – le cui musiche, adornate da testi molto attuali, ci raccontano vita reale – della cantautrice pesarese Veri (Veronica Forlani, il nome) che, per l’occasione, sarà accompagnata dalla chitarra di Giacomo Arcangeli.
Poi, dall’ora di cena e fino a mezzanotte, un vero frullato musicale con il rock molto originale dei riminesi Soundcheck, il pop-punk del quintetto pesarese High For This, vincitori del concorso nella sezione musicisti e l’elettronica del dj pesarese Tambu, nome d’arte di Matteo Tamburinelli, vincitore della sezione dj del concorso.

Insomma, un museo e il suo parco, che già ospita da qualche anno tanti eventi artistici e culturali di livello nazionale e internazionale, trasformato in un Music Club e come un Music Club che si rispetti, durante le due serate non mancherà la possibilità di fermarsi, sedersi, godere del museo (che, per l’occasione, protrarrà l’orario di apertura) e della musica, magari con un gelato di Gigliola Matteoni e del suo Puro&Bio, magari con il cibo e gli aperitivi di Gloria Bartolini, Maurizio Drudi e del loro Interno 17 e magari con i vini di Oliviero Neri e del suo format In.Con.Tra il Vino, una realtà lombarda che promuove in luoghi unici e particolari (castelli e piccoli principalmente), le eccellenze vitivinicole di piccole cantine nazionali.

“Il luogo è davvero suggestivo” – dice Franco Fabbri di The Slow Side, co-ideatore del progetto About Music & Co. e organizzatore di Fest – “e voler combinare la storia del territorio con la musica prodotta da giovani artisti provenienti da tutta Italia è un’idea tanto semplice quanto bella e ricca di propositi. Quando siamo partiti un anno fa con la promozione del concorso svolto, poi, a Pesaro nel settembre del 2024, non ci immaginavano che un semplice evento – per quanto particolare e complesso nella struttura organizzativa – potesse creare in noi organizzatori una tale ricchezza artistica e culturale, tanto da sviluppare il progetto originario e trasformarlo in un lavoro di sostegno e promozione di giovani musicisti e, al contempo, scoprire talenti lontani da quell’idea comune che, purtroppo, social e talent show cercano di venderci o propinarci, ossia il successo a tutti i costi.
Con quel progetto abbiamo conosciuto vere persone, giovanissimi musicisti che ci hanno parlato di passione, parlato di studio e di ricerca al servizio del talento, della voglia di fare e dire qualcosa di importate, prima per sé stessi e poi per il pubblico”.

MEET . Parco del Museo Etnografico di Santarcangelo
Via Montale, Santarcangelo di Romagna
Ingresso gratuito
www.theslowside.com/aboutmusiccofest
info@theslowside.com | +393400075574


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Nasce a Pesaro un nuovo centro culturale: il Muraglia Sport & Social Bar si amplia e diventa un Hub di creatività e condivisione

Con l’arrivo della primavera, a Pesaro sboccia un nuovo progetto dedicato alla cultura e alla creatività e il Muraglia Sport & Social Bar, situato nell’ex Casa del Popolo e storico punto di riferimento per la vita sociale del quartiere e della stessa città, si trasforma in un centro culturale innovativo pronto ad accogliere e offrire un palco ad artisti, musicisti, scrittori, fotografi e promuovere nuovi progetti aggregativi.
L’idea nasce dalla titolare Lucia Cecchini e si pone lo scopo di valorizzare uno spazio (comunque già attivo da qualche tempo con la sua la Rock Farm) molto amato dalla comunità, ampliandone la funzione e trasformandolo in un vero e proprio hub culturale.
L’dea progettuale è coadiuvata, promossa e sviluppata da Franco Fabbri e dal centro culturale internazionale The Slow Side, da Linda Centini e Alessandro Roselli con la loro associazione culturale pesarese Free Music Foundation, da Ciro Saragnese e Roberta Minchillo di Radio Albatro, una web radio pugliese dai grandi numeri e molto attiva in ambito culturale, artistico e sociale.

“L’iniziativa ha la presunzione di collaborare o, meglio, di inserirsi in un più ampio progetto di valorizzazione del tessuto culturale della città” dice Lucia Cecchini, che continua “Vogliamo creare un punto di riferimento per tutti coloro che vedono nella cultura un vero motore di crescita, di conoscenza e di aggregazione. Col passare del tempo, questo spazio amplierà la sua già ricca programmazione (come, a mero titolo di esempio, il progetto del corso di canto corale per adulti Free Voices of Pesaro, ideato e organizzato da Linda Centini con la Free Music Foundation e che si tiene alla Rock Farm dallo scorso autunno) e si aprirà a diversi eventi che, oltre a concerti, prevederanno mostre, presentazioni di libri, laboratori, workshop, masterclass e molto altro. E voglio aggiungere che tutti gli eventi e i progetti artistici che verranno promossi e presentati, avranno, nella maggior parte dei casi, una caratteristica, un minimo comune denominatore: la promozione di giovani artisti del panorama regionale e nazionale e la presentazione di nuovi ed originali progetti e lavori.”
Per questo mese di aprile, il programma delle attività prevede, oltre alle attività formative già strutturate, la produzione dei primi concerti all’interno della già collaudata sala del Rock Farm, concerti che partono rispettivamente il 5 eil 12 aprile con il rock dei Rain Taylor’s Project e The Andy MacFarlane Two Man Orchestra, passano al pop con tre gruppi pesaresi, gli High For This il 19 aprile, Twin Bliss e Double J’s il 25 aprile e arrivano al jazz, nell’ambito dell’appuntamento dell’internazional jazz day del 30 aprile, con la presentazione del disco e progetto After Fedro del giovane chitarrista forlivese Mark Jelli.


SONO è una festa della musica lunga un anno, è un’idea unica a livello nazionale, un’idea che, attraverso concerti, mostre, workshop, installazioni, incontri, masterclass, network e tantissimo altro, celebra la diversità e la ricchezza della musica, muovendosi tra il jazz, il folk e la worldmusic, il rock e il pop, l’elettronica, passando l’universo della classica e della lirica e arrivando a creare un vero e proprio melting pot sonoro e, al contempo, permette di sviluppare un vero e proprio progetto di comunicazione e promozione territoriale a lungo termine.

SONO è un progetto culturale pluriennale di eccellenza creativa e di sviluppo socioculturale, strutturato per diventare il punto di partenza di una collaborazione fattiva, anche dal punto di vista economico e finanziario, tra istituzioni pubbliche, enti e organizzazioni private e per creare nuove forme di esperienze culturali, artistiche e sociali di interesse internazionale che, utilizzando la musica come veicolo, permetta la creazione di un laboratorio progettuale fatto di creazione e produzione di eventi, fatto di educazione e formazione, di idee, di imprenditoria, di comunicazione, di inclusione, di spettacolo, di un’ulteriore forma di sviluppo di turismo culturale dei piccoli centri….. read more


INSIDE è un progetto sviluppato per i comuni, è un palcoscenico fatto di spazi, di sostegno, di comunicazione e promozione sul territorio, per il territorio e gli artisti del territorio.

INSIDE è una piccola trasposizione di un’idea semplice, un’idea il cui l’elemento centrale è condividere la cultura e l’arte, ove qualsiasi componente, che sia un’istituzione pubblica, un ente, un’associazione o un operatore culturale, un artista o un creativo, insieme e in modo costante, possano dare, produrre, sostenere e promuovere la propria arte, la propria cultura, gli spazi e i luoghi.

Allora INSIDE diventa l’elemento di unione, l’anello della catena che unisce la città con i propri artisti, diventa la chiave per aprire uno spazio progettuale – attraverso il sostegno, la produzione e la promozione degli artisti – e per utilizzare, mediante la creazione e lo sviluppo di un collaborazione fattiva di un network pubblico/privato, uno spazio fisico, un teatro, una galleria, un laboratorio o un locale dove l’artista esibisce, suona, recita, espone, costruisce e promuove sé stesso e, al contempo, promuova la stessa progettualità comune, la stessa visione e, nondimeno, la stessa città a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.

INSIDE è un progetto totalmente pensato, sviluppato e organizzato dal centro culturale internazionale e itinerante THE SLOW SIDE ed è un progetto che nasce dall’esigenza di ricercare le diversità, l’originalità e la fruibilità costante delle espressioni artistiche con, al suo interno, due particolari caratteristiche: è un progetto totalmente autosostenibile dal punto di vista finanziario e gli artisti potranno promuovere esclusivamente il loro ultimo lavoro (discografico, teatrale, ecc..) e/o un progetto artistico originale ben definito.

more info > info@theslowside.com