GEZZINVILLA 27

COMUNICATO STAMPA

E’ uscito il programma 2023 di GEZZINVILLA 27 e Torremaggiore si conferma la Citta della Musica.

Dopo la rivoluzione dello scorso anno, torna GEZZINVILLA, il Jazz festival di Torremaggiore ideato e sviluppato da Sergio Petta e dall’associazione A.C.M Arte, Cultura e Musica, coadiuvato anche quest’anno da Franco Fabbri e dal suo centro culturale internazionale The Slow Side, con la collaborazione di Ciro Saragnese e Roberta Minchillo di Radio Albatro, del M° Giuseppe Iuso direttore artistico del Civico Liceo Musicale Luigi Rossi e patrocinato dall’amministrazione comunale di Torremaggiore, è ancora più ricco di concerti ed eventi.

Dal 17 al 27 agosto, a Torremaggiore sarà un’esplosione di musica, con 13 concerti, più di 60 artisti impegnati, 13 workshop, proiezioni, mostre, dj set e una giornata totalmente dedicata alla città con la festa della musica.

“Dal punto di vista artistico, quest’anno abbiamo deciso di prediligere i progetti musicali” dicono i due direttori artistici della rassegna Sergio Petta e Franco Fabbri “e abbiamo ampliato la proposta a diversi generi. Non solo jazz, quindi, ma anche musica popolare, con un progetto che parte dai cantori di Carpino, per arrivare allo swing degli Spaghetti Brothers, al soul di Linda Centini, al fado di Elisa Ridolfi ala viaggio sonoro di Peppe Consolmagno e per finire con pop ed elettronica. Una scelta azzardata, forse, ma non vogliamo cadere nel tranello di una musica selettiva, desideriamo che la stessa musica apra le porte a tutti e a tutti coloro che la amano e, nondimeno, vogliamo che sia una grande festa”.

Gezzinvilla 27 – questo è il nome ufficiale della rassegna di quest’anno – partirà il 17 agosto con il gruppo pugliese Spaghetti Brothers Swing Band che, insieme ai ballerini di Be Swing di Taranto, ci faranno tornare d’incanto nella magia degli anni ‘50. Il 18 agosto sarà la volta ‘chi sona e canta no nmore maji’, un vero e proprio viaggio attraverso i luoghi, le parole e i suoni del Gargano, un progetto che vede la presenza, oltre a musicisti di indiscusso valore, di Antonio Pizzarelli, direttore artistico di Carpino In Folk e di Nando Citarella; sabato 19 agosto si rimane musicalmente in Puglia con la tromba di Andrea Sabatino che con il suo Quarantesimo ci porta nelle prime e vere atmosfere jazz di questo festival. Domenica 20 agosto, la straordinaria e splendida voce della polistrumentista marchigiana Linda Centini ci accompagna in un viaggio in soul con Ladies in black – From Nina to Amy, accompagnata da Alessandro Roselli e da alcuni degli allievi della scuola Free Music Foundation di Pesaro.

Il 21 agosto sarà il giorno delle proiezioni al Castello Ducale e si riparte il 22 agosto con Maurizio di Fulvio Quartet e il suo Mediterranean Flowers in un concerto imperdibile, si continua il 23 on una vecchia conoscenza di Gezzivilla, Mauro Mussoni Trio che ci presenterà l’ultimo lavoro discografico Limbo, accompagnato da due musicisti di fama internazionale come Giovanni Amato e Nico Gori. Il 24 agosto sarà la volta di NapolJazz, un concerto dall’anima partenopea vestita in chiave jazz e che vede, tra gli altri, la presenza di Andrea Gargiulo al piano, la bellissima voce di Patty Lomuscio e la presenza di un altro ospite eccezionale: Roberto Ottaviano al sax.

Il 25 agosto ci sarà un doppio appuntamento e si entra nella musica narrata, alle 19.00 al Castello Ducale con Peppe Consolmagno e il suo viaggio nel suono con dance of voices e alle 21.00 alla villa comunale,con la voce dell’attore, regista e scrittore Gianfranco Gori, la fisarmonica di Simone Zanchini e il sax di Stefano Bedetti che con il loro ‘sento la nostalgia d’un passato – jazz and life stories’ ci portano nell’universo della musica popolare di Secondo Casadei in formato jazz.

Sabato 26 agosto è il giono della festa in città con un triplice appuntamento: alla villa comunale ci sarà il concerto di Elisa Ridolfi che, accompagnata da Riccardo Bertozzini alla chitarra e Andrea Alessi al contrabbasso ci portano nelle atmosfere fatte di fado e rivisitazioni poetiche con ‘l’ora del funambolo’; in Piazza Giovanni Paolo II, una nuova formazione da Napoli con la strepitosa chitarra di Federico Luongo che è accompagnato da un trio assolutamente esplosivo, ossia Eugenio Corsaro alle tastiere, Giuseppe Bottiglieri al contrabbasso e Gennaro Cirillo alla Batteria. In ultimo, al Castello Ducale, non poteva mancare uno sguardo alle novità in ambito musicale, con il rap di Jack The Trick e il suo Lunatico Tour e l’elettronica di Greenarea, Stefano Cecchini dj e Dr. Mick.

Il 27 agosto si chiude con ‘all star trio – italian jazz songs’ – un concerto dell’incantevole Cinzia Tedesco, accompagnata da due musicisti d’eccezione, Pino Jodice al piano e Flavio Boltro alla tromba.

Ma non si ferma qui, per tutte le giornate del festival, ci saranno anche dodici workshop che spaziano dal canto con la soprano Monica Boschetti, alla tromba nel jazz di Andrea Sabatino, dal ‘free music method’ di Linda Centini e Alessandro Roselli, alla radio di Ciro Saragnese e Roberta Minchillo di Radio Albatro, dalla chitarra di Maurizio di Fulvio, all’improvvisazione di Giovanni Amato e Mauro Mussoni, dal jazz for kids di Music in Gioco condotto da Andrea Gargiulo agli strumenti che parlano e parole che cantano di Peppe Consolmagno, dalla didattica e istinto di Stefano Bedetti al disimparando s’impara di Gianfranco Gori, dal fado di Elisa Ridolfi a ‘on stage performing’ di Cinzia Tedesco e Pino Jodice per chiudere con la tromba di Antonio Carretta.

Il tutto sarà condito dalla presenza fondamentale del media partner radio Albatro che assicura una copertura mediatica di assoluto, così come riportano i dati di ascolto dei concerti di Gezzinvilla 2022, le cui dirette e podcast hanno totalizzato più di un milione di ascoltatori.

“Il nostro intento” dicono in coro Sergio Petta e Franco Fabbri “è quello di continuare nello sviluppo un movimento definitivo e continuo, movimento che porti Gezzinvilla ad allargarsi sempre più, fino a diventare, nel corso dei prossimi anni, una vera Academy fatta non solo di un festival internazionale, ma anche di un’attività annuale che organizzi concerti, laboratori, workshop, incontri e produzioni, fatta di nuovi progetti, come Presa del Palco – concorso nazionale per giovani musicisti e dj, nonché aprirsi ad altre forme d’arte come la danza, il teatro, le arti visive e permettere, attraverso lo sviluppo della stessa manifestazione, la continua crescita del progetto ‘Arcipelago . le isole della cultura’ e la continua attività di comunicazione a livello nazionale e internazionale, di far conoscere Torremaggiore, la città, la storia, le sue eccellenze artistiche, artigianali ed enogastronomiche, il suo territorio e quello circostante per tutto quel che ha e che merita, ben oltre i confini regionali.”

Insomma, noi ci siamo e siamo qui.